Irene Angelino, born in Aversa in 1983) studied flute at S. Cecilia Conservatory in Rome. She has further higher studies and is qualified as a social worker at Comunita’ Capodarco, she worked on social and family reintegration projects aimed to help young adults living in low conditions. She also worked as an educator in social houses for women victims of trade and she has volunteered for Emergency NGO.
Irene studied graphic design and photography at the Art Institute Umberto Boccioni in Naples, and also photo reportage and journalism at the School for Social in Rome with Paolo Gherardi, Giuliano Battiston and Massimo Loche. She worked at ENAIP Lazio where she designed and wrote a documentary screenplay, tutored by the italian director Giovanni Piperno, she worked in communications and public relations for social together with Alberto Crespi (from L’Unita’) as well as at VIC communication with a theatrical lab at Rebibbia jail, the lab was led by Fabio Cavalli e Laura Andreini Salerno.
She came back to Naples in 2013, where she founded her own cultural organisation, Scotch|snap, while starting to teach flute in secondary schools. She continued her studies by attending classes in photojournalism at the cultural organisation UpNea led by Sergio Siano (from Il Mattino). She also studied with Mario Laporta and Salvatore Laporta, Roberta Basile and Carlo Hermann at the professional photographers association “KontroLab”. She studied with Antonio Biasiucci at the Art Academy in Naples, where she attended classes in photography as an art language. She exhibited her work in Rome in 2013 part of the Occhi Rossi festival, at Salone dell’Editoria Sociale, where she exhibited her first work on migrants, and also in Naples at Salumeria UpNea where she presented her work shot in the Neapolitan neighbourhood Sanitá, this same work was also shown at the Annalisa Durante library in 2016 and at Salita Penninata park in the Spring of 2017. From June till August 2017 her works were shown at Palazzo Zevallos Stigiliano (Gallerie d’Italia) as part of the project “La fotografia ripercorre i temi di Salvatore Fergola” and in December 2018 she showed her work on mental health, involuntary psychiatric treatment and living conditions in the area of Vele in Scampia at the ex Asilo Filangieri in Naples, part of the “Grande Vento” event.
Between 2022 and 2023 she exhibited her long term work E Lucevan le stelle (2021) at the foundation Made in Cloister in Naples as well as at Magazzini Fotografici by Yvonne De Rose, the work is centred around the mental health theme, Irene has also engaged in public speaking debates on the topic and she spoke about the subject at Teatro Sala Assoli in Naples during the “I sabato della fotografia” festival, led by Pino Miraglia. In march 2023 she exhibited some of works in Milan at Spazio Base fotografia , and in November of the same year she held her very first personal exhibition at 2Lab in Catania with her project E Lucevan le stelle. She won the XC edition of Portfolio Jonico, part of the Portfolio Italia 2022 with her work E lucevan le stelle, being amongst the top ten finalists of the national competition.
Her photographs were published on Napoli Monitor, Il Mattino, La Repubblica, Il Corriere del Mezzogiorno, Il Corriere della Sera and other online newspapers. She worked for Napoli Monitor and Il Crivello, and her photos are published on Emergency’s website as well. She attended photography workshops led by Letizia Battaglia, Robert Herman, Laura Pannack and Simona Ghizzoni and also with Pietro Masturzo and Silvia Camporesi. She furthermore studied at the national school Scuola dell’Arte della Medaglia dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato in Rome, at the Accademia Chigiana di Siena, at the Italian Academy of Flute and lastly at Roma3Orchestra, and also played in the orchestra for over 10 years both in Italy and abroad. In 2017 she started studying creative writing at the association Un’Altra Galassia in Naples with Massimiliano Virgilio, Valeria Parrella and Patrizia Rinaldi. In 2018 she obtained a certification as a social worker with “Maestri di Strada” NGO by Cesare Moreno, after which she activated a lab for young adults and children with mental disabilities. From 2019 she has been attending workshops on the topic of musical therapy at the Scuola Triennale di Musicoterapia “Carlo Gesualdo” near Avellino. Irene lives in Naples.
Irene Angelino (Aversa, 1983) ha studiato flauto traverso presso il Conservatorio Santa Cecilia di Roma. Ha una formazione extra laurea conseguita presso la Comunità Capodarco come operatrice sociale e ha progettato interventi di educazione e recupero mirati a giovani e adulti in condizione di svantaggio. Ha lavorato come educatrice in casa famiglia per donne vittime di tratta ed è stata volontaria di EMERGENCY Ong Onlus. Ha studiato grafica, fotografia analogica e sviluppo e stampa all'Istituto d'Arte Umberto Boccioni di Napoli e fotogiornalismo e scrittura di reportage presso la Scuola del Sociale della Provincia di Roma con Paolo Gherardi, Giuliano Battiston e Massimo Loche. Presso l'ENAIP Lazio ha progettato e realizzato le riprese per un film documentario seguita dal regista Giovanni Piperno e si è occupata di comunicazione per ufficio stampa in ambito sociale seguita da Alberto Crespi (già L’Unità) e la VIC Communication con un laboratorio teatrale presso la Casa Circondariale di Rebibbia N.C. condotto da Fabio Cavalli e Laura Andreini Salerno. Tornata a Napoli nel 2013 ha fondato l'associazione culturale scotch|snap (oggi inattiva) insegnando parallelamente flauto traverso nelle scuole medie statali ad indirizzo musicale. Per l'associazione culturale UpNea ha seguito il corso di fotogiornalismo tenuto da Sergio Siano (Il Mattino). Si è formata ancora con Mario Laporta e Salvatore Laporta, Roberta Basile e Carlo Hermann presso l'associazione di fotografi professionisti e agenzia fotogiornalistica “KontroLab”. È stata allieva di Antonio Biasiucci presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli dove ha frequentato il corso di fotografia come linguaggio d’arte. Ha esposto a Roma nel 2013 per il festival Occhi Rossi e presso il Salone dell'Editoria Sociale il suo primo reportage sui migranti; a Napoli alla Salumeria Bistrot UpNea il reportage La stanza esterna sul Rione Sanità, e la stessa mostra (collettiva) è stata in esposizione alla biblioteca Annalisa Durante di Forcella nel 2016 e presso il parco di Salita Penninata nella primavera 2017. Da giugno ad agosto 2017 ha esposto a Palazzo Zevallos Stigliano (Gallerie d’Italia) nell’ambito del progetto collettivo La fotografia ripercorre i temi di Salvatore Fergola e nel dicembre 2018 ha esposto tre reportage sulla salute mentale, il TSO e la condizione abitativa delle Vele di Scampia presso l’ex Asilo Filangieri di Napoli nell’ambito della manifestazione "Grande Vento”. Tra il 2022 e il 2023 ha esposto presso la Fondazione Made in Cloister di Napoli e presso Magazzini Fotografici di Yvonne De Rosa il suo progetto a lungo termine E lucevan le stelle (2021), legato ai temi della salute mentale e ha tenuto una discussione pubblica dello stesso lavoro presso il Teatro Sala Assoli di Napoli nell'ambito della manifestazione "I sabati della fotografia" a cura di Pino Miraglia. Nel marzo 2023 espone a Milano presso lo Spazio Base fotografie tratte dal lavoro sulle Vele di Scampia e a novembre dello stesso anno espone la sua prima personale presso gli spazi di 2Lab con il lavoro E lucevan le stelle. Ha vinto il XV Portfolio Jonico, tappa del Portfolio Italia 2022 con il lavoro E lucevan le stelle, classificandosi tra i primi dieci finalisti del concorso internazionale. Ha pubblicato sue foto su Napoli Monitor, Il Mattino, La Repubblica, Il Corriere del Mezzogiorno, Il Corriere della Sera e altre testate online. É stata inviata per il giornale Napoli Monitor e Il Crivello. Sue foto sono presenti sul sito ufficiale di Emergency. Ha seguito workshop di fotografia con Letizia Battaglia, Robert Herman, Laura Pannack e Simona Ghizzoni e ancora con Pietro Masturzo e Silvia Camporesi. Ha inoltre studiato presso la Scuola dell’Arte della Medaglia dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato di Roma, presso l’Accademia Chigiana di Siena frequentando i corsi di alto perfezionamento musicale, il Teatro dell’Opera di Roma e l’Accademia Santa Cecilia, presso l’Accademia Italiana del Flauto infine la Roma3Orchestra svolgendo una decennale attività orchestrale in Italia e all’estero. Nel 2017 segue laboratori di scrittura presso l’ass. Un’Altra Galassia a Napoli con Massimiliano Virgilio, Valeria Parrella e Patrizia Rinaldi. Nel 2018 si forma con "Maestri di Strada" Onlus di Cesare Moreno come educatrice per l’infanzia proponendo un progetto di laboratorio per bambini e adulti con disagio mentale. Dal 2019 segue seminari di musicoterapia presso la scuola Triennale di Musicoterapia "Carlo Gesualdo” in provincia di Avellino. Vive a Napoli.
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